Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Opinioni  
L'Urlo...

L'Urlo...
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 02/12/2007

In Italia, ma in realtà ovunque nel mondo, un nutrito parterre di specialisti in Economia, Politica, Evoluzione sociale e quant’altro, si dibatte per comprendere come, quando e perché, l’Essere Umano crolli e si rigeneri da sempre, come una continua e mai sazia Araba Fenice. Ci si prodiga in lunghi dibattimenti, seminari, riunioni, studi di settore, ordini del giorno da seguire minuziosamente per stabilire come si possa, in una nazione come l’Italia, ricca di una cultura mai doppiata da altra nazione a livello mondiale, “piangere miseria” ad ogni passo.

Vi dirò una cosa. L’arte del lamento è conosciuta in molte etnie.

Fra gli aborigeni, ultima flange di ominidi esistenti sul nostro Pianeta, la lingua ufficiale è…un lamento. Almeno alle nostre orecchie. Così come ritroviamo suoni gutturali e lamentosi, fra le strade di bombay o di Dubay o di vattela a pesca. Lamenti. Schiocchii di lingua per rendere tragiche situazioni dorate. Volgari piagnistei che altro non sono se non una coltre sulle dorate pieghe di ricchezze senza pari.

L’Essere Umano è abituato al lamento. E’ atavico. Non può farne a meno. E cercherò di spiegarvene il motivo. Seguitemi in questa strada irta di sorprese stupefacenti…perché stupefacentemene…semplici.

Agli albori dell’Umanità, come ho già scritto e detto più volte, l’unico mezzo di comunicazione era…un suono libero ed aperto che scaturiva dall’Essere. Punto.

Non ci si era ancora “scervellati” a capire qualcosa. …perché non c’era niente da capire (Come nella famosa frase di una canzone del nostro ottimo De Gregori).

NULLA DA CAPIRE. Ma riuscite minimamente a pensare ad una cosi incredibile condizione Umana? Nulla da capire. Nulla da decifrare (nemmeno le lettere d’Amore di Minghi…) Nulla su cui riflettere, se non starsene spaparanzati al Sole e goderselo. O sotto la pioggia e sentirsi vicini al Cielo. Un’estasi che nessuna droga naturale o chimica potrà mai ridarci come pallida sensazione.

Tornando a bomba. L’Umanità piange e si dispera, perché nell’Anima e nella Mente, qualcosa è rimasto – forse fra le pagine chiare e le pagine scure – di quella condizione perfetta. Ottimale, Ineguagliabile di Serenità, Pace e Libertà di esistere.

Ed inconsapevolmente, corre dietro ad un Mistero più semplice di qualsiasi Chiesa, Complotto, Scandalo, Perversione, Desiderio.

L’Essere inteso come Anima, corre da millenni verso se stesso, senza rendersene conto. E di qui, l’aberrante e machiavellico conflitto Umano Supremo. Una Guerra che non ha confini, credo religiosi, appartenenze etniche. Basta rifletterci appena un po’.

…per scoprire che l’Umano, da sempre, fa guerra a Se stesso.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 18/04/2024 11:46:34

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Opinioni

Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 27/07/2013
Non esistono piu' i Colpi di Stato di una volta...

Chi oggi come oggi realizzerebbe nel nostro Paese un Colpo di Stato? E’ una domanda che mi è stata posta spesso negli ultimi tempi, sia da lettori che da colleghi e conoscenti. La mia risposta – ogni volta – è stata la stessa: “Lo Stato. Attraverso il Governo”

Leggi l'articolo

Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 30/05/2013
M5S: Grillo vittima di se stesso. E dei grillini…Io credo che Grillo ormai è vittima di se stesso, dell’idea di un Movimento che non può funzionare perché nulla di dissimile ha mostrato al Paese. Ed è vittima dei suoi stessi “cittadini” parlamentari, che lo hanno tratto in inganno, contraddicendo subito un sogno che oggi non appartiene a nessuno perché nessuno ha avuto la capacità di metterlo in atto.
Leggi l'articolo

Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 17/12/2012
Italia: ci vorrebbe un 'dittatore'. Svedese...E’ meglio essere i primi fra i peggiori o gli ultimi fra i migliori? In pratica, la sostanza non cambia, anche se a prima vista la seconda opzione potrebbe far pensare ad un livello di positività, anche se al ribasso. L’Italia in qualsiasi classifica, sia essa relativa agli stipendi europei, al livello di sistema sanitario, a quello riferito alla scolarizzazione e tutto ciò che globalmente crea il sistema Paese, è sempre matematicamente nella classifica peggiore.
Leggi l'articolo

Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 24/10/2012
Elsa Fornero ed i giovani 'choosy'. Ma c'è anche chi scrive 'Grazie Fornero'...In un articolo di opinione apparso oggi su panorama.it, Marco Ventura, i sostiene senza alcun dubbio la versione Fornero sulla poca adattabilità dei giovani al primo lavoro. Lo fa con un’ enfasi tale che gli fa dimenticare altre realtà, altre possibili visioni dello stesso problema. Avere una visione monolitica di un problema complesso, non fa onore a nessuno. Né alla Fornero, né a chiunque sostenga a spada tratta qualsiasi azione o pensiero mancante di possibili alternative visioni prismatiche.
Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -