L'emergenza migranti non conosce sosta e non c'è fine all'orrore. Tra i migranti sbarcati a Palermo, salvati dalla nave Bourbon Argos di Medici Senza Frontiere, c'era anche una minorenne, che ha subito violenze sessuali e ora è anche incinta. La giovane è stata affidata alle cure di uno staff di Psicologi.

Paola Mazzoni, medico di bordo della nave Bourbon Argos di Msf, ha dichiarato: «Non è la prima volta che riusciamo a filtrare casi di minorenni incinte perché vittime di stupro. È difficile intercettare storie come questa perché si tratta di persone provate dal punto di vista psicologico. Le violenze sessuali non sono solo sulle donne, sono certa che anche ragazzi giovanissimi sono vittime di stupro».

La nave Bourbon Argos, ha tratto in salvo 500 uomini, 73 donne - di cui 15 in stato di gravidanza - 31 minori, 10 dei quali al di sotto dei cinque anni.

Negli ultimi giorni, dati UNHCR, in tre naufragi il terribile saldo delle vittime parla di 700 persone. Circa 40 erano bambini e neonati.

Ma oltre alle vittime, morte in mare, ci sono l'orrore dei migranti picchiati selvaggiamente in Libia, mentre lavoravano nei campi, sfruttati, maltrattati, picchiati e non pagati. A volte, arrivano sulle nostre coste con le ossa rotte, gli arti deformati.

E' una situazione allucinante. Che continua a procedere senza soste e senza alcun tipo di progetto condivisibile, atto a bloccare le cosche malavitose internazionali che - da anni - fanno affari d'oro sulla pelle degli esseri umani.

Cosa fanno i governi? Cosa intendono fare, almeno per rendere meno mostruosa l'esistenza di persone che, nella maggior parte dei casi, hanno solo un desiderio, e un unico motivo per affrontare viaggi assurdi, su battelli di fortuna: fuggire dall'orrore della guerra, dalle persecuzioni, anche da territori il cui clima e la situazione territoriale, non permette di vivere, letteralmente.