Latina: donna romena vende la figlia per 20.000 euro. Tre arresti
20.000 euro. E' il prezzo che era stato pattuito per la vendita di una neonata. E' accaduto a Latina e le persone arrestate sono tre, grazie a un mese di indagini partite dopo che un ufficiale di Stato Civile aveva segnalato, alle forze dell'ordine, una donna di Latina che - presentatasi presso il suo ufficio - aveva chiesto informazioni relative alla registrazione di un neonato, la cui madre - secondo le dichiarazioni della donna - sarebbe stata sua figlia, che avrebbe deciso di partorire in casa.
Dopo aver chiesto le informazioni però, la donna non è tornata - come previsto - e così, l'ufficiale di Stato Civile ha provato a ricontattare la donna, che non ha però dato spiegazioni esaustive ed è scattata la segnalazione.
La Squadra Mobile della Questura di Latina, delegata dal PM Gregorio Capasso, ha avviato le indagini e scoperto che la donna stava per acquistare una neonata da una donna romena, residente da anni in Italia.
In carcere, sono finite le due donne e una terza persona, che avrebbe fatto da intermediario alla compravendita.
L'articolo ha ricevuto 1456 visualizzazioni