La terra continua a tremare nelle zone già colpite da una serie infinita di scosse che si susseguono quotidianamente dal 24 Agosto scorso.

Tra Marche ed Umbria infatti si sono verificate due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 4 e 4.1 che hanno riportato per mezz’ora la paura tra la popolazione sebbene non abbiano riportato danni.

Le scosse sono state avvertite chiaramente e registrate dai sismografi dell’Ingv alle 23.16 e alle 23.19 di ieri.

L’epicentro è stato individuato a Visso, sui monti Sibillini in provincia di Macerata. Poco prima una scossa di magnitudo 3.5, era stata avvertita a Preci, in provincia di Perugia .

Anche alle 3.42 di ieri stanotte è stato registrato un terremoto di magnitudo 3.4 con epicentro tre chilometri a nordest dell’abitato di Pizzoli (L’Aquila), a una profondita’ di 13 chilometri. Gli altri comuni dell’epicentro sono Monte Cavallo, Ussita, Fiordimonte e Pievetorina, oltre al comune umbro di Preci.

Una sopravvivenza già di per se difficile per le condizioni in cui si trovano a vivere le persone colpite da questo continuo tremare della terra che pare non avere fine continuando a creare ansia e paura in chi ogni giorno si ritrova a cercare di superare quanto accaduto dovendo lottare con il rinnovarsi della preoccupazione

Anna Lisa Minutillo