Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Cronaca  
Omicidio con rogo a Centocelle: avvocato di Serenovic 'Se vuole puo' andare all' estero'

Omicidio con rogo a Centocelle: avvocato di Serenovic 'Se vuole puo' andare all' estero'

Autore: Ramell Nicol - Redazione Cronaca
Data: 07/06/2017 07:26:44

"Gli accertamenti che si sono svolti oggi, ovviamente non necessitavano la presenza del mio assistito, perché il DNA del mio assistito lo hanno, le impronte del mio assistito le hanno, quindi non serviva la sua presenza, questi accertamenti sono stati effettuati sui reperti del rogo.”

Risponde così Gianluca Nicolini, avvocato di Serif Seferovic, a Effetto Giorno su Radio 24 in merito al fatto che il suo assistito sia stato liberato prima dell’esame del DNA che si è svolto oggi.

Al giornalista di Radio 24 Simone Spetia che poi gli chiede se, dal punto di vista procedurale, quando ci sia una persona sospettata di un assassinio così grave non si dovrebbe aspettare che venga effettuato un esame di questo genere prima di liberarlo, l’avvocato risponde: “non è detto” e spiega: “adesso, a seguito di questi accertamenti, ove venisse fuori, per mera ipotesi, che ci sia il suo DNA o una sua impronta sul luogo del delitto, la procura potrebbe emettere un nuovo fermo giustificato da nuovi gravi indizi di colpevolezza”.

E se Seferovic sia reperibile, l’avvocato Nicolini risponde: “Sì, è reperibile, io l’ho sentito ieri all’atto della scarcerazione, l’ho sentito questa mattina e adesso lo dovrò risentire questo pomeriggio. Adesso si trova a Torino dai famigliari.” Al giornalista di Radio 24 che gli chiede se il suo assistito rimarrà a Torino, l’avvocato risponde: “lui è un uomo libero, può fare quello che vuole, può venire a Roma, può andare in vacanza, è libero di fare ciò che vuole.” E alla domanda se Seferovic potrebbe anche andare all’estero l’avvocato risponde a Radio 24: “Certo, è un uomo libero.”


L'articolo ha ricevuto 1824 visualizzazioni