Sono riusciti a evadere ieri mattina dal carcere di Civitavecchia: sarebbero due albanesi, come ha fatto sapere Angelo Urso, segretario dell UILPA penitenziaria, intervistato dall'Ansa.

I due potrebbero essere fuggiti attraverso i cortili di passaggio, per poi arrampicarsi prima sulle recinzioni e poi dul muro di cinta. Erano in carcere per rapina e furto.

Appena fuggiti, il sistema elettronico antiscavalcamento ha fatto scattare l'allarme e subito il personale penitenziario è intervenuto, facendo immediatamente scattare le ricerche dei due evasi, anche per mezzo di un elicottero.

Il segretario generale Angelo Urso ha poi dichiarato:  "Il caso di duplice evasione che si è registrato a Civitavecchia è l'ennesimo segnale che il sistema carcerario fa acqua da tutte le parti e che è urgente un'inversione di marcia La Uilpa - ha sottolineato il sindacalista - chiede da tempo di proclamare lo stato di emergenza delle carceri, per avviare una seria riflessione e cercare soluzioni reali ai problemi del settore, a cominciare dalla carenza di personale e risorse. Non si può pensare solo alla rieducazione e al trattamento dei detenuti trascurando la sicurezza. Al contrario, bisogna aver chiaro che non può esserci reinserimento sociale senza sicurezza nelle carceri".