I dazi Usa scatteranno il prossimo 18 ottobre: lo ha confermato il responsabile Usa per il commercio Robert Lightizer, aggiungendo che l'amministrazione Usa auspica di trattare con l'Unione europea per risolvere i nodi sul tavolo.
Le misure di contrasto all'evasione fiscale spiccano sulle altre voci e pesano sul DEF per oltre 7 miliardi di euro. L'i.v.a. non dovrebbe subire il rialzo temuto, ma si parla di rimodulazioni.
Dalla nomina del nuovo primo ministro a maggio 2019, la sterlina continua a indebolirsi: 1,19 euro / sterlina all'inizio di maggio e 1,10 euro / sterlina ad oggi. Di questo passo, tra due mesi, verrà raggiunta la parità.
L’estate è finita e la sabbia è solo un ricordo passato. L’Italia perde sulle proprie coste ogni anno 360mila mq di sabbia, l’equivalente di una Piramide di Cheope. Un costo ambientale ma anche economico: in media ogni mq di sabbia “produce” 23 euro l’anno solo contando l’indotto della blu economy...
Il rapporto tra banche e imprese è meno conflittuale di quanto non lo fosse dieci anni fa e questo “fa parte di un metodo con cui ci siamo voluti approcciare con tante parti, agli attori sociali e al sistema bancario in senso lato”.
Sfatiamo subito una convinzione: non si tratta affatto di un cosiddetto bonus, quanto di un’indennità che viene riconosciuta a chi presenta richiesta per ottenere le agevolazioni previste da invalidità civile e Legge 104.
La guerra dei dazi esplosa fra Stati Uniti e Cina, e che, probabilmente, a nessuno dei due contendenti conviene vincere al punto da “schiantare” l’avversario, sta pesantemente influenzando le prospettive economiche generali e gli andamenti delle borse mondiali.
Tlc: Iliad ricorre in Tribunale contro Vodafone e chiede 500 milioni. Per ritardi in portabilità e winback. Vodafone:è strumentale
A Lignano Sabbiadoro il primo incontro di Economia sotto l’Ombrellone ha guardato all’Estremo Oriente, con le opportunità e i rischi connessi alla nuova Via della Seta. I relatori Denis Vigo, Daniele Pezzali e Marco Tam: «La Cina va affrontata con serietà, preparazione e umiltà»
Il divieto di pubblicità dei giochi previsto dal Decreto Dignità, oltre a «danneggiare i concessionari italiani» e a «favorire gli operatori illegali», rischia di gravare su diversi settori dell'economia italiana...