Se il fine dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra ideata dall'attivista per la pace americano John McConnell e celebrata per la prima volta il 22 aprile 1970 sotto l’egida dell’ONU, è quello di sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra
Ovunque nel Pianeta avanza il declino della biodiversita’, “riducendo notevolmente la capacita' della natura di contribuire al benessere delle popolazioni”. Non agire per bloccare e invertire questo processo, e’ mettere in pericolo “non solo il futuro che noi vogliamo, ma anche la vita che conduciamo attualmente”.
C’era gia’ la distruzione e la frammentazione dell’habitat, grazie agli effetti dell’agricoltura, dell’allevamento o della deforestazione, la caccia e il bracconaggio, le malattie e i vari inquinamenti.
Un nucleo aria gelida, proveniente dalla Siberia, si sta incamminando verso l'Europa, e intorno al 25 febbraio raggiungerà l'Italia. E' l'ingresso del "Burian", un vento composto da aria gelida che soffia da Nord-Est ed è accompagnato da bufere di neve.
"Ora si apra un dibattito: l'Italia rispetti le sentenze UE e scelga di innovarsi in materia di biotecnologie"
L’Accordo di Parigi, il patto internazionale che dovrebbe essere la guida per la lotta al cambio climatico durante questo secolo, si e’ posto come obiettivo un aumento medio della temperatura del Pianeta nel 2100 inferiore ai due gradi
Dal sistema delle Nazioni Unite ai governi, passando per gli investitori, sono stati mobilitati miliardi e dei trilioni di dollari, convergendo così sia verso la trasformazione dell’energia mondiale che del settore agricolo, completando i fondi già versati prima, durante e dopo Parigi 2015
Le comunità di animali che popolano i torrenti glaciali stanno cambiando, in modo molto simile in tutti i sistemi glaciali studiati (in Europa, America e Nuova Zelanda), in relazione al ritiro dei ghiacciai
“Molte reti europee di sorveglianza per la radioattività nell’atmosfera a fine settembre 2016 hanno registrato la presenza di rutenio-106 al livello di qualche millibecquerel per metro cubo d’aria”
I dati danno la misura dell’urgenza sanitaria. Nel 2014, l’inquinamento dell’aria ha causato il decesso prematuro (prima di 65 anni) di 520.400 persone in 41 dei Paesi del continente europeo.