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Abruzzo: tutto quello che non si deve sapere.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 02/07/2009 12:36:28
Abruzzo: tutto quello che non si deve sapere.Potrà anche sembrare contraddittorio, ma di Abruzzo si parla, in quanto…non se ne parla. Saranno le nuove regole di Comunicazione. Sarà il risultato atipico di una gestione del Sistema che sempre più spesso palesa granelli nei grandi ingranaggi, tant’è: ogni bocca italiana e non, quotidianamente, parla, riflette, ragiona si arrabbia per come si sta gestendo a trecentosessanta gradi il post sisma in Abruzzo.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 14/06/2009 15:59:35
Terremoto: non esiste uguaglianza, specialmente nel dolore..Da diversi giorni in Abruzzo, e più esattamente all’Aquila, c’è un particolare fermento. Centinaia di persone, stanno lavorando alacremente per far si che la zona in breve, possa garantire la totale sicurezza agli ospiti del prossimo G8, che inizierà l’8 Luglio prossimo. Squadroni di tecnici a verificare la sicurezza delle strutture che verranno utilizzate per l’occasione. Operai operosissimi, che sotto l’occhio controllore di tecnici ed esperti della sicurezza, mettono nelle loro mani la vita di Presidenti di Nazioni che si incontreranno, per decisione del nostro Governo, in una città ancora agonizzante per un disastro forse annunciato, molto sfruttato ed ora, un pò vilipeso.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 05/06/2009 16:51:17
Terremoto sugli appalti per la ricostruzione: l'Abruzzo perde la gara.E’ andata. Le gare d’appalto per la costruzione delle prime piattaforme antisismiche, che offriranno le basi per la costruzione dei primi alloggi per i terremotati, è stata vinta. Questa è una buona notizia. Che sa di risoluzione di uno dei tanti problemi che assillano gli sfollati, i politici ed il mondo economico nazionale.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 03/06/2009 12:13:19
Abruzzo: il G8 e la dignità rubataCala il silenzio, almeno per ora, sulle inchieste. Quelle per individuare i colpevoli di aver edificato case ed ospedali senza tenere in minima consierazione le fondamentali misure di sicurezza a norma anti sismica su un territorio riconosciuto come altamente a rischio. Si oscurano a singhiozzo, le immagini dalle tendopoli e le frustrazioni quotidiane degli sfollati: a quanto pare per i grandi media, non fa più notizia. Si annullano le comunicazioni che dovrebero confortare non solo la popolazione dei terremotati, ma l’Italia tutta.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 13/05/2009 18:29:33
Italiani: morti di Stato.D’improvviso, come era temibile, è calato il silenzio. E’ calato non per dare un attimo di serenità, alle menti stanche di cittadini oppressi da troppe difficoltà da affrontare. No. E’ calato il silenzio, come matematicamente accade, su fatti e nomi e cifre, che avrebbero – queste si – dato un attimo d’ossigeno ai cervelli disfatti degli Italiani. Silenzio sulle colpe di chi ha costruito la città dell’Aquila ed i paesi circostanti, con sabbia di mare. Silenzio su chi ha permesso di aprire un ospedale, il s. salvatore di l’Aquila, senza agibilità.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 11/05/2009 18:26:05
Per un grado in più...lo Stato dichiara una magnitude minore. Perchè?Un mese e qualche giorno. E’ bastato un periodo così breve a far calare l’Abruzzo e le zone devastate dal sisma in un ricordo da relegare nell’oscurità di notizie rese prioritarie rispetto alla necessità di aggrapparsi alla speranza di una reale e veloce ricostruzione. Si parla del Papa in Terra Santa a reti unificate. Di Berlusconi marito e poco Premier. Di PIL e contro PIL, che all’atto pratico non cambia le sorti economiche del Paese. Si parla. Di Nulla. Di quel grande Nulla tanto utilizzato quando le vicende che questo Nulla copre, sono serie, esasperanti, tragiche.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 28/04/2009 17:24:03
I numeri dell’Abruzzo: a quanto ammonta la generosità degli Italiani?A quasi un mese dal terribile sisma in Abruzzo, dopo il calderone infernale delle informazioni, che a volte hanno sfiorato lo sciacallaggio mediatico, dopo la presenza costante della Politica sui territori del sisma, attraverso il quale molti ravvedono una mania di protagonismo tutto teso alle prossime elezioni europee, si comincia a parlare di cifre.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 11/04/2009 19:22:12
Il valore della vita in appalto: dopo il terremoto, le responsabilità.Può una Nazione intera, riconsiderare la propria sorte, dopo una catastrofe naturale?Potrà l’Italia, rivedere la condizione Sociale, la Politica, i fatti, le persone, con una attenzione diversa rispetto a prima? Prima. Prima di cosa? Prima dei morti. Prima dell’ennesima tragedia. Prima che un terremoto – l’ennesimo – squassasse non solo la terra, ma gli animi di tutti?

Autore:Davide
Data: 06/04/2009 22:41:23
Gioacchino Giampaolo Giuliani: il moderno scomunicatoLa scomunica è il modo per tappare la bocca a chi ancora pensa. E' il piombo fuso nelle gole di chi vuol parlare. Sono occhi chiusi col fuoco e le fiamme. Sono orecchie sfondate. E mentre in televisione si vedono i peggiori sacerdoti esibirsi nella loro autocelebrazione a dispetto della tragedia di gente che soffre c'è anche chi bolla uno come Gioacchino Giampaolo Giuliani come imbecille. E non chiede ancora scusa.

Autore:Emilia Urso Anfuso
Data: 06/04/2009 21:49:36
Terremoto: quando l'Immagine è più importante delle vite umane...Fra le tante bizzarrie che ruotano intorno al drammatico terremoto in Abruzzo, ci sono da segnalare alcuni punti.Questa sera, al Tg uno, dalle 20:05 alle 20:45, in diretta da l'Aquila, il Giornalista David Sassoli, contornato da un folto gruppo di operatori della Protezione Civile - con il Comandante del gruppo in prima fila - e con accanto il Professor Boschi, Presidente dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia - sono rimasti completamente inattivi a braccia conserte di fronte alle telecamere, per tutta la durata del servizio televisivo.
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