Papa Francesco e' partito oggi da Roma per il suo primo viaggio in Asia. A salutare il pontefice all'aeroporto anche il premier Matteo Renzi, di ritorno da Milano. Il papa ha salutato tutti poi e' salito sull'Airbus A330 dell'Alitalia con destinazione Corea, dove partecipera' alla Giornata mondiale dei giovani asiatici che si svolgera' a Daejeon. L'arrivo a Seul e' previsto per le 10.30 ora locale.
Papa Francesco continua la sua personale lotta alle egemonie della terra, ai potenti e a chi crede nella violenza. All'Angelus di domenica, giornata dedicata al Corpus Domini, torna a parlare di violenza sottolineando che 'torturare le persone e' un peccato mortale, e' un peccato molto grave'.
Le parole di Papa Francesco nel messaggio pubblicato per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrerà il prossimo 19 Gennaio sono lapidarie: "Il 'lavoro schiavo' oggi e' moneta corrente, i migranti e i rifugiati non sono pedine nello scacchiere dell'umanita...
Formalmente i presuli hanno presentato le dimissioni per "gravi ragioni", cioè in base al comma due del canone 401 del Codex. Sono coinvolti in un crac da 900 milioni di euro.
Ha salito la scaletta del volo di linea Alitalia come un passeggero normale: portando con se a mano, la sua valigetta nera. Un personaggio comune. Niente squilli di tromba e fanfare. Niente baciamani papali. Nulla. Un uomo. Semplicemente. Papa Francesco, entrerà nella Storia come il primo - forse sarà l'unico? - Papa che si comporta come una persona comune e per tale ragione, è entrato a far parte a pieno titolo della schiera di quelle rare persone persone eccezionali.
Il Papa ha avuto modo di dichiarare sul tema dell’Economia: “il fine dell’economia e della politica, è proprio il servizio agli uomini, a cominciare dai più poveri e i più deboli, ovunque essi si trovino, fosse anche il grembo della loro madre.