Emergenza acqua a Messina, prime erogazioni
Potrebbe risolversi entro domani l'emergenza acqua a Messina, a secco da sei giorni. Oggi il rifornimento idrico ha raggiunto molte zone della città, coprendola a macchia di leopardo, ma non in tutte. Secondo quando affermato da fonti del comune e dalla società Aman, che gestisce la fornitura d'acqua nella città, si prevede che nelle prossime ore sarà ripristinato il normale flusso dell'irrogazione dell'acqua.
Intanto la riparazione che era stata prevista per i prossimi sette giorni, è stata effettuata ieri, sotto la pressione dei media, dei cittadini e grazie all'utilizzo dei social network, che hanno riportata la notizia a livello non solo nazionale, ma internazionale. Grazie anche all'intervento di personaggi pubblici, quali Rosario Fiorello e Maria Grazia Cucinotta, che si sono schierati accanto a semplici cittadini stanchi di dover aspettare i tempi tecnici per avere la fornitura di un bene essenziale qual è l'acqua.
Dopo il maltempo dei giorni scorsi, ma si parla di una settimana fa, una frana aveva interrotto l'acquedotto di Fiumfreddo a Calatabianco, impedendo la fornitura dell'acqua potabile all'intera giornata. Le riparazioni sono state lentissime. La città è rimasta senza acqua per sei giorni. Scuole, uffici pubblici e luoghi di ritrovo sono stati chiusi per problemi igienico-sanitari. La beffa stava per colpire ancora una volta i già provati cittadini, quando dal comune e dalla società che si occupa dell'acquedotto, è arrivata la notizia che per riparare il danno, sarebbero occorsi altri sette giorni.
L'ira dei cittadini non si è fatta attendere e immediatamente si sono formati gruppi che sono andati a protestare al comune. Ma efficace è stato anche il tam tam sui social network aiutato da personaggi conosciuti al grande pubblico. Tra loro i più attivi Fiorello e la Cucinotta, originari dell'Isola italiana, che non si sono risparmiati nel contestare la situazione incredibile che ha colpito la città siciliana.
Indignazione da parte di forze politiche che hanno criticato l'amministrazione, dell'Amam e il governo nazionale che non hanno saputo risolvere in breve tempo la situazione messinese.
"Messina è senza acqua! Inaccettabile nel 2015! Si faccia qualcosa subito! Comune, Provincia, Regione, Governo", è stato il commento su twitter di Fiorello, che ha vissuto per anni a Letojanni.
"Nel 2015 non si può lasciare un'intera città senz'acqua per così tanto tempo. Immagino anziani, bambini, persone diversamente abili in preda al panico nel trovare rubinetti vuoti. Una situazione insostenibile, intollerabile, gravissima che merita attenzione e impegno serio e tempestivo da parte delle Istituzioni a Roma e Palermo", ha commentato la Cucinotta dalla Cina, dove sta girando un film.
Sta di fatto che senza l'indignazione scoppiata e diffusasi sui social, la situazione a Messina, sarebbe rimasta la stessa ancora per una settimana, e chissà se alla fine si sarebbe risolta davvero. Cosa gravissima per un paese industrializzato e civilizzato come l'Italia.
Intanto la Guardia di Finanza sta effettuando dei controlli per accertarsi che non ci siano stati aumenti ingiustificati sul prezzo all'ingrosso e al dettaglio dell'acqua minerale. Non solo, ma stanno effettuando anche controlli sulle aziende che si occupano della distribuzione, verificando che abbiano le autorizzazioni sanitarie e amministrative previste dalla legge.
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