MIlano: un cittadino vince ricorso contro Equitalia
La vergogna di Equitalia: chiedere ai cittadini soldi prescritti.
Il Giudice di Pace di Milano a conclusione del procedimento Rg. 20851/16, con la sentenza nr. 3514/17 ha sancito la prescrizione di una cartella esattoriale contenente alcune violazioni del Codice della Strada, questa la motivazione del Giudice, Avv. Susanna Colombo:
"In definitiva la cartella esattoriale, avente ad oggetto multe per violazioni al codice della strada, si prescrive dopo 5 anni dalla notifica. Si condivide pertanto la tesi secondo cui la cartella (a differenza della sentenza definitiva di condanna) è priva dell'attitudine a modificare il termine di prescrizione, con la conseguenza che il precedente termine prescrizionale proprio del tributo ricomincia nuovamente a decorrere dalla data di notifica della cartella stessa."
In conclusione: "L'azione esecutiva da parte di Equitalia Nord S.p.a. è soggetta, non al termine decennale di prescrizione, bensì al termine proprio della riscossione dei crediti come previsto dalla legge che, nel caso in esame, risulta pacificamente esseere di 5 anni".
"Presenteremo un esposto alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica contro questa gravissima vicenda. - Afferma il Codacons - Perché i cittadini devono sempre essere vessati? è necessario che tutto questo finisca una volta per tutte."
Per qualsiasi informazione, tutti coloro che hanno ricevuto una cartella esattoriale, possono contattare il Codacons, ai numeri di telefono 02/29419096 - 02/29408196 o all’indirizzo e-mail info@codaconslombardia.it.
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