Porto Santo Stefano: la comandante dei vigili uccide il figlio e si suicida
Tragedia a Porto Santo Stefano: stamane una donna, Loredana Busonero di 49 anni, comandante dei vigili urbani dell'Argentario, ha ucciso il figlio 17enne sparandogli un colpo alla testa con la pistola di ordinanza, e poi si è uccisa sparandosi un colpo alla tempia. Il fatto è accaduto all'interno dell'abitazione della donna, in Strada del Sole.
Sono stati i vicini di casa a dare l'allarme, dopo aver udito gli spari, due in tutto dai racconti dei vicini di casa.
Il ragazzo è morto durante il trasporto il ospedale. La donna era la ex moglie di Marco Visconti, che era stato sindaco del comune di Monte Argentario ed era morto lo scorso anno, a causa di un'emorragia cerebrale.
I motivi del duplice e tragico gesto non sono ancora noti.
Alcuni anni fa, la Busonero era stata rinviata a giudizio insieme al marito e ad altre persone, con l'accusa di tentata concussione e concussione. Nel 2013 però, sia lei che l'ex marito erano stati accolti «perché il fatto non sussiste».
Secondo alcune dichiarazioni di persone che conoscevano la donna, nessuno dubitava che potesse giungere a uccidere il figlio e a suicidarsi.
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