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Si parla e se ne discute. Manifestazioni di piazza stanno in queste ore popolando le strade d’Italia. Organizzazioni di vario genere a sostegno dei Diritti dei cittadini mobilitate per dire NO ad una finanziaria che non solo pressa chi più ha bisogno ma che sostiene ancor più falle del nostro sistema socio politico ed economico: politici ed imprenditori non si accorgeranno nemmeno che è in atto la Manovra.
La crisi c’è. Punto. Si fa qalcosa di concreto per aiutare la popolazione? Nossignore. La piccola casta di milionari in Italia sovrasta sempre più il grande clan dell’italiano medio. Quello che a stento arriva a fine mese e quelli – in crescita – che non solo non arrivano a fine mese, ma hanno di fronte un futuro certamente tangibile, di povertà e disperazione.
Certo che, sapere che un missionario mette mani al portafolgi e regala seicento euro, è una storia tutta da riflettere e ricordare nel tempo. Ma come? Un tempo non erano i missionari ad aver necessità di contributi di ogni sorta? Oggi sono loro a farci l’elemosina. Il Paese non ne esce pulito...
Di anno in anno, per equilibrare il bilanciio di Stato, si effettuano tagli a vari comparti. Solitamente i comparti più aggrediti dai tagli, sono quelli della Sanità e dell’istruzione. Nel 2009, ben otto miliardi di euro sono stati stralciati dal comparto della scuola pubblica. Peccato che non si sia trattato di un riisparmio, iin quanto questa somma è stata in effetti passata dal comparto dell’istruzione pubblica a quello paritario.
L’Italiano medio è risparmiatore. Non lo direbbe nemmeno sotto tortura, ma nella maggior parte dei casi, riesce a mettere qualcosa da parte. E molti, lo fanno di generazione in generazione. Quando si parla di crisi generale quindi, se ne ha ben donde. Ma se si guarda alle realtà vicine, ci si rende conto che tutta questa fame alla fine, in Italia, non si fa.
Il “piano anticrisi” creato dal Governo, si sta diffondendo a macchia d’olio sulla nazione.Come pece nera e bollente, sta diramandosi in tutte le fessure lasciate scoperte da una economia che è andata oltre la crisi.Come arginare, tamponare, sviluppare una nazione in delirio da economia sgarrupata?Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.