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14 mesi di carcere. Con sospensione di 30 giorni perchè Sallusti non è mai stato precedentemente condannato.
Il mondo del giornalismo, il mondo politico, ma anche la società civile, sono increduli di fronte ad una sentenza che sta apparendo realisticamente troppo forte rispetto a ciò che in Italia non accade quasi mai: la condanna con carcerazione di chi si macchi di reati peggiori del decidere di pubblicare un articolo denigratorio.
Il Presidente della Repubblica comunque, ha dichiarato che leggerà con attenzione i documenti della relazione giudiiaria per comprendere come si sia giunti alla richiesta di carcerazione.
In una nazione dove chi uccide non va in carcere, questa xsentenza fa pensare a molte cose. Prima fra tutte: quando realisticamente si metteranno davvero in vigore le normative vigenti per giungere alla loro osservanza da parte di tutti gli italiani, siano essi cittadini "comuni" o meno?
L'articolo pubblicato su "Libero":
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Commento
1)
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| Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 05/12/2025 07:02:04 |
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Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz

In migliaia al sit-in davanti a palazzo Grazioli, hanno cantato, gridato cori, sventolato bandiere. Sono arrivati da ogni parte d'Italia per stare vicini al loro leader, dopo la sentenza della Cassazione a chiusura del processo Mediaset. Ma loro, i fedelissimi di Berlusconi, lo sanno per quale motivo il loro beniamino è stato condannato dalla Suprema Corte?

Bersaglio mobile, la trasmissione condotta da Enrico Mentana che questa settimana si occupava di Luigi Bisignani e delle sue rivelazioni pubblicate in un recente libro. A circa metà della trasmissione, è scattata una lite furiosa tra Giuliano Ferrara e il conduttore Mentana: il direttore del TgLa7, interrotto più volte da Ferrara, ha invitato lo stesso a far continuare gli altri, dopo che lo stesso Ferrara, mezz'ora prima, aveva minacciato di andare via se non gli fosse stato permesso di parlare.
Questa è una testata indipendente. Non amiamo usare termini volgari, non ci piace il giornalismo di propaganda e nemmeno quello che urla. Gradiamo fare analisi e basarci sui fatti. Proponiamo riflessioni, verifichiamo dati, incrociamo documentazioni. I toni diciamo così...Sopra le righe di certi neo politicanti, stanno trascendendo l'etica, la morale, la moderazione, l'educazione.
Abbiamo seguito le vicende legate alla pubblicazione di un articolo considerato diffamante da parte di un magistrato, sul quotidiano "Il Giornale" di cui Alessandro Sallusti è (era) Direttore.Una storia singolare: per la prima volta - e ci auguriamo l'ultima - in Italia si aprono le porte del carcere, o meglio, dei domiciliari e per ben 24 mesi per un girnalista accusato di diffamazione a mezzo stampa.