Almeno 141 persone sono rimaste sepolte in una frana che ha investito 40 case nel sud-ovest della Cina. Questo viene riferito dal governo della città-contea di Mao, nella provincia di Sichuan, che inoltre precisa che un costone di montagna è caduto nel villaggio di Xinmo intorno alle 6 del mattino ora locale. Dalla montagna è franata una quantità di terra stimata in 3 milioni di metri cubi. Lo smottamento ha anche bloccato un tratto di 2 km di un fiume.

Negli ultimi giorni, c’erano state piogge abbondanti e nella giornata di Ieri i meteorologi cinesi avevano rinnovato l’allerta per il maltempo già emessa martedì scorso, con precipitazioni previste anche oggi su gran parte della Cina interna meridionale, dove si prevedono fino a 160 millimetri di pioggia. La città-contea di Mao ha 110.000 abitanti e il villaggio di Xinmo è conosciuta anche come meta di molti turisti. Non si sa ancora al momento se tra le persone intrappolate dalla frana si possano trovare appunto anche qualcuno di questi.

i soccorritori stanno avanzando fra montagne di fango e detriti alla ricerca dei dispersi che si teme possano aggirarsi sul centinaio di persone. Sono oltre 400 soccorritori, compresi agenti di polizia, impegnati nelle operazioni di soccorso.

Anna Lisa Minutillo