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"Una artista Italiana" Paola De Gregorio in mostra alla Camera dei Deputati fino al 6 Dicembre
Un folto pubblico è intervenuto all’inaugurazione: soffermandosi fra le decine di sculture e bassorilievi in legno, bronzo, terracotta ( specie ritratti e allegorie di significato civile, vedi anzitutto la scultura "Res publica", e religioso ), dove vari son gli echi di grandi comeManzù ( “altro maestro che conobbi personalmente e che continua a rappresentare un mio punto di riferimento”, precisa la de Gregorio ), Fazzini, De Chirico. Ma fortemente innovativa è la tecnica scultorea di quest’artista: le forme sono concave, archetipo di accoglienza femminile. “Elemento essenziale, con l’ importante funzione della maternità, del ruolo della donna”, ha ricordato Olimpia Tarzia, presidente della commissione Scuola e università del Consiglio regionale del Lazio. In questa mostra, infatti, varie sono le opere dedicate, da un lato, alla condizione della donna; e, dall’altro, alla riscoperta della coesione dell’ Italia, pur nel rispetto delle varie identità locali.”Altro tema importante – ha sottolineato Maria Rita Parsi, docente alla “Sapienza” di Roma e presidente della Fondazione “Movimento Bambino” – sono i diritti del fanciullo, ricordati dai toccanti profili di bambini ispirati alla scultura antica: diritti che proprio qui nella capitale abbiamo riaffermato presentando il 20 novembre, per la Giornata mondiale dei Diritti dell' Infanzia e dell' Adolescenza, la “Carta di Roma” per una visione “bambinocentrica” del mondo. Son giunti messaggi di adesione anche da Emma Marcegaglia, presidente della Confindustria, e da Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’ UDC. Mentre Giovanni Carbonara, Vicepreside della facoltà di Architettura “Valle Giulia” della “Sapienza”, ha evidenziato le analogie tra l’arte della de Gregorio e alcuni aspetti dell’arte rinascimentale, specie nella linea della sua grafica e nella tendenza di Paola a fare progetti riguardanti più arti figurative insieme ( che si ricollegano, idealmente, a capolavori come Orsamnichele a Firenze o il Duomo di Siena ). La mostra resterà aperta sino al 6 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18, con ingresso da Piazza del Campo Marzio, 42. Il post ha ricevuto 722 visualizzazioni |
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Commento
1)
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| Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 06/12/2025 14:52:16 |
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Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz