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Qualche lettore della nostra testata, ricorderà lo scandalo italiano - allora abilmente ricostruito in questa inchiesta realizzata dal nostro Direttore Emilia Urso Anfuso nel 2009 - che descrisse come, per la realizzazione del sito "Italia.it" dall'allora governo in carica dell'ex Premier Berlusconi, siano stati utilizzati oltre 45mln di euto
Un portavoce di YouTube ha precisato: "Non abbiamo nulla da annunciare in questo momento, ma stiamo cercando di creare una piattaforma di abbonamento che potrebbe portare ancora più contenuti su YouTube, affinché i nostri utenti possano beneficiarne e al tempo stesso possiamo mettere nelle mani dei nostri creatori un altro veicolo per generare entrate dai loro contenuti, al di là dei modelli di noleggio e 'ad-supported' che offriamo".
Non è un buon momento per il Social Network più abitato del Web.Facebook sembra non riuscire a invertire una tendenza al ribasso che dallo sbarco al Nasdaq, lo scorso maggio, ha visto il popolare social network perdere più della metà della sua capitalizzazione di borsa inziale. Non bastasse, arrivano altre nubi legate a vecchie chat che sarebbero riapparse nelle bacheche di migliaia di utenti
Da oggi, sarà possibile usare caratteri che non potevano essere utilizzati nei nomi a dominio - URL - come ad esempio gli accenti.
Bisognerà ora fare attenzione a come digitiamo il nome a dominio, stando attenti ad osservare quindi, anche i caratteri ora permessi.
In Italia di scandali ce n’è a non finire. Non che nelle altre nazioni non accadano cose scandalose. Ma vivendo noi in questa sorta di condominio, ovviamente siamo presi maggiormente dalle notizie relative al nostro territorio. D’altronde, giornalisticamente, si sa che se una notizia accade a pochi passi dal lettore, avrà sicuramente un interesse ed un impatto maggiore.
Le due piattaforme che consentivano di caricare files audio e video di grosse dimensioni, permettemdo a tutti di poterle condividere ed usufruirne, chiudono i battenti. Secondo le autorità Usa Megaupload fa parte di "un'organizzazione criminale responsabile di un'enorme rete di pirateria informatica mondiale" che ha causato oltre 500 milioni di dollari in danni.
Natale è arrivato. E Google continua a sorprenderci tutti con delle applicazioni veramente simpatica.
E' la volta di "Let It Snow" una Query che digitata sul motore di ricerca, farà apparire immediatamente una cascata di fiocchi di neve che, se non viene fermata dal comado "defrost" (sbrinamento) coprirà di neve il vostro monitor.
Neve virtuale, ma almeno, senza le conseguenze della neve vera, spalatura compresa...
E’ quanto accade in queste ore all’ormai famoso dispositivo Blackberry, il cellulare che consente di seguire la propria attività professionale ovunque ci si trovi.
E’ infatti da Da lunedi il servizio di push email dei Blackberry non ne vuole sapere di funzionare. All’inizio, era per un crollo dei Server. Poi, è arrivata la conferma che in Europa, Medio oriente e alcuni Paesi del Sud America, si sono verificati problemi di gestione della posta elettronica e dei servizi di comunicazione legati a Rim.
Esiste un particolare settore nel nostro Paese, all’interno del quale in alcuni casi è necessario un esborso esagerato a fronte di un lavoro che, nella normalità, costerebbe vergognosamente poco.
Drizzino le orecchie tutti gli informatici sviluppatori di siti e portali web, perchè ecco che ci risiamo. Mai sazi di intrallazzi – si scusi la rima involontaria – Governi ed amministrazioni Pubbliche se ne inventano una più del diavolo per arraffare denaro pubblico al grido di “Un portale (web) ci salverà”!
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.