La Spagna è stata l'ultimo dei partner europei a presentarla, ma il suo piano integrato per l'energia e il clima - che stabilisce misure per ridurre i gas serra nel settore energetico nel prossimo decennio - è il migliore progettato dai 28 membri dell'UE.
La ricerca è stata organizzata per determinare in che modo le azioni umane negli ultimi 500 anni hanno influenzato i tassi di estinzione dei vertebrati: mammiferi, pesci, uccelli, rettili e anfibi. Ha trovato un chiaro segnale di una elevata perdita di specie
Parliamo subito di dati. Entro il 2030 è assolutamente necessario ridurre le emissioni di gas serra per far sì che la vita sul pianeta Terra possa continuare.
Una pizza fatta in casa, acquistata surgelata o consumata al ristorante non avrà lo stesso sapore. E neanche lo stesso “impatto carbone”.
Il bilancio delle catastrofi naturali, tutt’altro che dall’essere in calo, rimane pesante. Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi delle catastrofi...
Meno di due anni. E’ il tempo che resta all’umanità per cominciare a ridurre drasticamente le sue emissioni di gas ad effetto serra (GES).
I dati Ispra mostrano chiaramente come i cambiamenti climatici non siano un fenomeno lontano nel tempo e nello spazio: anzi, l’Italia ne è maggiormente colpita rispetto alla media globale.
L'impatto dei cambiamenti climatici sul nostro pianeta è allarmante. Con l'intensificarsi degli effetti nocivi, la carne è diventata un bersaglio. Ogni giorno sempre più persone sostengono che si dovrebbe mangiare meno carne per salvare l'ambiente.
Nei miei articoli precedenti ho trattato le micidiali armi del futuro, quelle che puzzano di morte e distruzione per l’umanità, sviluppate nei laboratori top secret statunitensi.
Le minacce legate al cambiamento climatico pesano in modo estremo su due terzi delle città africane, in virtù della crescita della popolazione e della presenza di mediocri infrastrutture, secondo un rapporto pubblicato oggi 14 novembre dal centro di ricerche Verisk Maplecroft.