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Ancora una volta i leader europei hanno discusso unicamente di misure finalizzate al semplice “contenimento dei flussi”.
Nella giornata del meeting dei capi di stato dei paesi membri dell’UE a Malta, dove è discussa in queste ore la proposta di “chiudere la rotta dalla Libia all’Italia” attraverso una cooperazione con le autorità libiche, Medici Senza Frontiere (MSF) esprime forte preoccupazione
Il divieto di ingresso a tempo indeterminato per i siriani è particolarmente deleterio per milioni di persone che sono fuggite a violenze agghiaccianti. Quasi 5 milioni di siriani sono fuggiti in paesi confinanti, come il Libano e la Giordania, che hanno meno abitanti di molti stati americani
In alcuni casi gravi, siamo stati costretti a indirizzarle in ospedale per ulteriori trattamenti. Le lesioni includevano morsi di cane, gravi contusioni e le conseguenze dell’uso di spray al pepe e dissuasori elettrici.
Da aprile a novembre 2016, le équipe di MSF a bordo delle tre navi hanno soccorso direttamente 19.708 persone da barconi sovraffollati e assistito ulteriori 7.117 persone trasferendole in modo sicuro in Italia e offrendo loro cure mediche a bordo.
In Tanzania, centinaia di migliaia di rifugiati vivono in condizioni critiche perché i campi che li accolgono hanno ormai raggiunto la capacità massima.
Una preoccupazione specifica riguarda i minori. Secondo un censimento dell’organizzazione francese FTDA del 12 ottobre, nel campo di Calais vi erano 1.291 minori non accompagnati, in media tra i 14 e i 18 anni
La cosiddetta "Giungla di Calais", dove da 18 mesi vivono dai 3.400 agli 8.150 migranti, inizierà a essere totalmente sgomberata a partire da domani alle 08:00.
Il reinsediamento è uno strumento per aiutare gli sfollati che necessitano di protezione per raggiungere l'Europa in modo sicuro e legale, e ricevere una protezione per tutto il tempo necessario.
La decisione, per arginare l’ondata di immigrazione proveniente dalla baraccopoli denominata “Giungla di Calais”