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L’art. 12 della legge n. 40 del 2004 afferma che il ricorso a pratiche di surrogazione di maternità è un reato punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a un milione di euro. Non vi è alcun dubbio quindi, che sia un reato, sancito dalla Legge.
La “crisi”? non passerà mai più. Si capisce da molti fattori. Comprese quelle inique percentuali di “crescita” che anche l’attuale governo sbandiera come fosse un trionfo. Se di trionfo possiamo parlare, è certamente dalla parte di chi sta approfittando abbondantemente della pazienza e dell’esistenza di un’intera popolazione.
Si castroneggia di DDL Cirinnà nei giorni in cui il governo italiano cede alla Francia, una grossa fetta del pescoso mare sardo, da Golfo Aranci, a Santa Teresa di Gallura, Palau, Olbia, Porto Torres, Siniscola e Alghero.
350 miliardi di sofferenze bancarie: ecco chi ha creato lo Tsunami che si abbattera' sui correntisti
Ritroviamo il nome Caltagirone anche nel crac di altre banche, come nel caso della Cassa di Ferrara e la cosa che deve far riflettere è che, gira che ti rigira, i nomi di chi ha creato le sofferenze del nostro sistema bancario, sono sempre gli stessi e, praticamente, sempre nel settore immobiliare. Un caso? Impossibile.
Innanzitutto: trovo assolutamente ridicolo pensare che, una coppia omosessuale lo sia solo per scopi sessuali. La maggior parte della cosiddetta società civile etero, ravvede negli omosessuali non tanto persone nate con un’attrazione sessuale verso persone di pari sesso, bensì libertini dell’ultima ora che non pensano ad altro che ad accoppiarsi selvaggiamente, col primo che capita e magari pure in localacci di infimo ordine.
Tornando ai nostri giorni, è inquietante che proprio oggi, arrivi la notizia che la Danimarca ha poi approvato la normativa che prevede la confisca dei beni di valore dei richiedenti asilo politico. “Per pagare le spese del loro mantenimento” è la scusa addotta, a contrasto delle tante voci istituzionali che si sono alzate contro questa insana decisione.
Se vivessimo nel mondo perfetto, nessuno si azzarderebbe a rendere incomprensibili cose che hanno stretta pertinenza con la vita di ogni singolo cittadino. Invece, il metodo – adottato da tempo e ormai stabilizzato – è proprio l’opposto: si fa di tutto per far si che il più alto numero di cittadini non capisca un fico secco di ciò che un politico dichiara pubblicamente.
Quando i giudici non esistevano, erano le persone danneggiate a poter rendere pan per foaccia a chi li aveva danneggiati. Con l’introduzione del concetto di Giustizia, ai giudici era data facoltà di punire i rei con la stessa azione subita dalla vittima.
Attenzione, c’è una prima magagna: essendo la riforma retroattiva, a Luglio non ci arriverà la bolletta gravata di 20 euro, come sarebbe giusto pensare, ma di 60. Dovremo cioè pagare in una sola volta, i tre bimestri precedenti. E questo già appare essere un brutto colpo.
Le messinscene poste in essere dalla propaganda politica, in tutto il mondo, sono degne della migliore cinematografia mondiale. Cambia solo una cosa: nel caso della propaganda, gli spettatori – cioè le popolazioni – si convincono che ciò che viene propinato, sia assoluta verità.