Meloni vede Draghi,priorità condivise Colloquio di oltre un'ora a Palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio, Meloni, e l'ex premier Draghi.

Un confronto approfondito sul Rapporto futuro della competitività europea presentato da Draghi, che contiene secondo il governo diversi importanti spunti.

Tra questi la necessità che l'Europa preveda strumenti adatti a realizzare le sue ambiziose strategie, senza escludere aprioristicamente nulla,compresa la possibilità di un nuovo debito comune, sottolinea Palazzo Chigi in una nota.

Emerse priorità condivise.

Meloni:fiducia crescita,+1% è possibile Dopo il presidente Orsini, all'assemblea Confindustria interviene la premier Meloni.

Condivido molti spunti e proposte e l'analisi sui rischi se non si invertono alcune tendenze, dice.

L'Italia supera le difficoltà meglio di altre nazioni Ue.C'è chi ha sperato che la crisi potesse contribuire al fallimento del governo, non è andata così.

Fiduciosa su crescita,siamo sopra la media Ue, +1% del Pil a portata di mano.

Buon senso e serietà per Manovra, pronti a confronto nel merito.

Riforme: Faremo quel che va fatto.

Ok ddl sicurezza:da cannabis a proteste Via libera della Camera al ddl sicurezza: 162 sì, 91 no, 3 astenuti.Contraria l'opposizione.

Ora passa al Senato.

Il ddl prevede oltre una ventina tra reati e aggravanti: dal carcere per le detenute madri allo stop alla cannabis light, dalla cosiddetta norma 'antiGandhi' con il reato di protesta nelle carceri o nei centri di accoglienza per migranti, dall'antioteste contro la Tav o il Ponte' all'occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui, rinominata norma anti Salis.

Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine. 

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.