Kiev: Mosca attacca su tutta la linea Nelle ultime 24 ore l'esercito di Mosca ha attaccato l'Ucraina su tutta la linea del fronte.

Lo riporta stamane lo stato maggiore di Kiev, precisando che in totale ci sono stati 155 combattimenti sul terreno.

L'esercito russo ha lanciato 13 attacchi missilistici e 118 attacchi aerei, oltre a 120 razzi,sulle posizioni ucraine e in aree popolate.

Colpiti condomini e abitazioni private, oltre alle infrastrutture.

Secondo l'esercito ucraino, le forze russe stanno subendo gravi perdite:soltanto in un giorno i soldati russi morti sono 1.260

Ucraina:Aree Karkhiv passate ai russi L'unità Gostri Kartuzi delle forze speciali Omega della guardia nazionale ucraina ha dichiarato di essere stata costretta a abbandonare alcune posizioni nel nord della regione di Karkhiv per il pesante assalto russo e che aree popolate sono passate sotto il controllo nemico.

Evacuate 4mila persone.

Le perdite russe sono massicce,ma continuano a fare pressione e in alcuni punti hanno avuto successo, si legge nel messaggio su dell'unità.

Il governatore di Karkhiv: tutta la linea del fronte è sotto il fuoco russo

Mosca: Kiev bombarda Belgorod, 13 morti La città e il distretto di Belgorod sono stati massicciamente bombardati dalle forze ucraine.

Una granata su un condominio ha fatto crollare l'intera sezione dell'ingresso dal decimo al primo piano, dice il governatore della regione su Telegram,citato da Ria Novosti.Tredici i morti, secondo le autorità russe.

L'agenzia Tass parla invece di almeno 300 appartamenti danneggiati in 85 palazzine residenziali i 14 imprese commerciali, sempre a Belgorod, a causa di intensi cannoneggiamenti da parte dell'esercito ucraino.

Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine. 

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.