Sono bastati 29 minuti perché il Brasile capitolasse dinanzi ad una Germania schematica e precisa, scesa in campo con i nervi saldi e convinta di non avere di fronte la solita squadra, quella che ha sempre fatto vedere un gioco particolare.

Solo 29 minuti perché fossero segnati cinque gol che hanno messo in ginocchio la squadra di casa. Un affondo durissimo che vedrà, nel finale, un risultato tennistico di 7-1 per i tedeschi  e che lascia tutti i tifosi increduli. Nessuno, nemmeno i più pessimisti, avrebbe pensato che si potesse raggiungere un risultato così pesante.

Il Brasile scende in campo senza Neymar e Thiago Silva, tra le proteste della vigilia, perché il primo ha dovuto dire addio al Mondiale a causa di un infortunio, il secondo, invece, squalificato a causa di un cartellino giallo. Manca il trascinatore Neymar, il giocatore che riesce a rianimare la squadra brasiliana, l’idolo. Prima della partita, dagli spalti, si vedono i tifosi indossare la maschera del campione brasiliano, omaggiando in questo modo l'assente Neymar, che i giocatori brasiliani omaggiano, a loro volta, scattando la foto di rito con la maglia del giocatore assente in campo.

I tedeschi, invece, scendono in campo senza paura. Ad ammetterlo è proprio l’allenatore Joachim Loew che parla di una squadra non all’altezza di quelle precedenti, poco carattere, sicuramente da tenere sotto controllo e affrontare con determinazione, ma non impossibile da battere.

La partita comincia subito con i tedeschi in  attacco, mentre il Brasile non riesce a venir fuori, tanto che il primo gol all’11’ quando sul corner di Kroos, Mueller, solo, calcia il pallone in rete.

Il laziale Klose segna il secondo gol al 23’sulla prima respinta di Julio Cesar, arrivando ad essere il miglior giocatore ad aver segnato più reti nelle fasi finali del mondiale, ben 16. Da qui i gol sono continui. Il terzo arriva un minuto dopo grazie a Kroos servito da Lahm. Ormai sembra il caos in campo. Al 26’, Khedira ruba palla a Fernandinho e serve Kross che va a segnare il quarto gol e la sua doppietta. Al 29’ ci pensa Khedira a segnare il quinto.

Nel secondo tempo il Brasile prova a ridimensionare le distanze, cercando di segnare, ma è solo una prova perché la squadra sembra non riuscire a coordinarsi. Un paio di tiri, ma nulla di più. Ci pensa Schurrle, entrato da poco, a segnare il 6-0 al 69’ e poi, dieci minuti dopo segna la doppietta che fermerà i gol tedeschi a 7. Sul finale, al 90’, arriva il gol della bandiera, segnato da Oscar, ma ormai è solo una mera formalità. In finale arriva la Germania, determinata a vincere il titolo e pronta ad affrontare la vincente fra Argentina e Olanda.

Insomma una partita da record. Per i gol subiti dal Brasile, per il risultato raggiunto in 29 minuti dai tedeschi, quel 5-0 incredibile, perché la Germania è sempre arrivata in semifinale in queste ultime quattro edizioni del Mondiale e adesso spera di arrivare sul tetto del mondo, perché il Brasile, fino a ieri sera, cercava il suo sesto titolo.