Sei nella sezione Scienza   -> Categoria:  Medicina  
Bambini: anche i maschietti giocano con le bambole

Bambini: anche i maschietti giocano con le bambole
Autore: Janlou Chaput - Redazione Scientifica
Data: 07/12/2019

A cinque mesi, i maschietti, come le bimbe della stessa età, mostrano più interesse per le bambole che per le automobili. Questo rimette in discussione i regali di Natale?

I camion sono per i ragazzi. Le bambole sono per le ragazze. Queste dichiarazioni un po’ sessiste potrebbero andare in fumo, almeno per i primi mesi di vita dei bambini. In effetti, uno studio condotto da 
Paola Escudero della Western University di Sydney ha sfidato questi schemi tradizionali.

Il contesto: un mondo blu e rosa

La nostra società è davvero giusta? All'inizio no. Le origini etniche o sociali possono favorire (o al contrario creare svantaggio) in alcuni contesti in un modo o nell'altro. Nel complesso, i modelli familiari e di lavoro rimangono per lo più nell'ordine tradizionale. Le donne svolgono ancora la maggior parte delle faccende domestiche (mentre ciò potrebbe rendere felici gli uomini di partecipare) e generalmente non svolgono gli stessi doveri delle loro controparti maschili. La distinzione inizia anche dalla più giovane età. Alle bambine vengono regalate bambole e costumi da principessa, mentre ai ragazzi vengono offerti camion e Lego.

Quindi gli scienziati si pongono la domanda su cosa sia naturale e cosa sia culturale. Vasto problema. Precedenti studi tendono a dimostrare che, già da sei mesi, i ragazzi preferiscono i giocattoli con le ruote, mentre le ragazze hanno maggiori probabilità di prendersi cura di un bambino. Una propensione che sarebbe (almeno in parte) innata, se crediamo ai risultati di una ricerca del 2008 fatta su dei macachi. I maschi hanno preferito essenzialmente le macchine, mentre le femmine avevano gusti molto più vari.

Tuttavia, un articolo pubblicato nel 2013 sul Journal of Experimental Child Psychology ha creato un piccolo problema, implicando che queste preferenze non sarebbero necessariamente rispettate dalla nascita ...

Lo studio: i bambini preferiscono i volti del sesso opposto

Paola Escudero e i suoi colleghi hanno reclutato 24 ragazzi tra i quattro e i cinque mesi e altrettante ragazze della stessa età. Hanno anche coinvolto 48 adulti di entrambi i sessi nell'esperimento. Il principio è semplice e frequentemente utilizzato nella ricerca sui bambini: seguiamo i loro occhi considerando che ciò che viene guardato più a lungo è preferito dai neonati.
Pertanto, sono state presentate a tutti i partecipanti immagini di volti di uomini, donne, giocattoli, bambole, automobili e forni. Cosa è venuto fuori?
Tutti i gruppi hanno mostrato maggiore attenzione per i volti reali, in particolare per quelli del sesso opposto (anche per i più piccoli). Per quanto riguarda gli oggetti, le bambole erano più affascinanti per i bambini rispetto alle automobili, compresi i ragazzi. Nessuna differenza di genere nella prima infanzia, quindi.

Visto dall’esterno: lascia che i ragazzi giochino con le bambole

Rimarranno, per i ricercatori, da determinare i motivi per cui entrambi i sessi preferiscono spontaneamente un tipo di giocattolo rispetto ad un altro. Sono state avanzate tre tracce: un cambiamento fisiologico, differenze nello sviluppo cognitivo e pressione sociale.
In ogni caso, è bene non fare in alcun caso delle considerazioni generali: i ragazzi hanno anche il diritto di desiderare una bambola, o le ragazze un camion dei pompieri. Ciò non rivela particolari disfunzioni, ma semplicemente: il desiderio di un bambino è facile da soddisfare.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 26/07/2024 19:45:06

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Medicina

Autore: Redazione Scientifica
Data: 16/05/2020
17 Maggio 2020: Hands Off Womens sostiene la Race for The Cure 2020

Domenica 17 maggio seguiamo la maratona su tutti i social @komenitalia e su www.komen.it/race-live a partire dalla mattina con l'anteprima "aspettando la Race" e dalle 15.00 per la RACE LIVE

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Scientifica
Data: 17/05/2020
Legalizzazione delle droghe: il Rapporto della Global Commission on Drug Policy

Il rapporto sostiene che gli strati più alti delle organizzazioni criminali devono essere privati di potere, attraverso risposte e volontà politica.

Leggi l'articolo

Autore: Roberta Mochi - Redazione Scientifica
Data: 13/05/2020
Municipio Roma XIV Monte Mario: la raccolta sangue non si ferma

Per facilitare la raccolta programmata di sangue sul territorio il Municipio Roma XIV Monte Mario e la ASL Roma 1...

Leggi l'articolo

Autore: Roberta Mochi - Redazione Scientifica
Data: 09/05/2020
Roma, sospetto covid-19: presso l’ospedale Santo Spirito nasce una nuova holding area

È partita nel primo pomeriggio di ieri la Holding Area dell’Ospedale Santo Spirito della ASL Roma 1.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -