Non si arresta la stretta nella morsa del maltempo in cui l'Italia si sta trovando ormai da giorni, e che nelle ultime ore ha provocato 4 vittime. La nuova perturbazione sta portando, su tutta la nazione, venti burrascosi e violenti rovesci.

Allerta rossa in Veneto e arancione in Lombardia, Lazio, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise e Sicilia. Verona ha rischiato l'inondazione e in tutto il Veneto l'allerta inondazione fa restare col fiato sospeso i cittadini. La situazione è davvero difficile. Le piogge sono intense e non accennano a finire ormai da giorni.

Il governatore della regione veneto, Luca Zaia ha dichiarato: "Sulla montagna è come dopo un terremoto. Migliaia di ettari di bosco rasi al suolo, come se fosse passata una gigantesca motosega. Ci sono circa 160.000 utenze senza energia elettrica - e ha proseguito - Siamo in ginocchio. Abbiamo già programmato la chiusura di tutte le scuole. Ho chiesto di intervenire alla protezione civile nazionale prima che accadesse tutto questo. Ho anche chiesto agli istituti di credito di sospendere le rate dei mutui e di concedere finanziamenti straordinari. E ho scritto al premier Conte per chiedere la sospensione dei pagamenti di imposte e bollette".

Insomma, una situazione davvero pesante. L'Italia sta crollando a causa di una situazione climatica avversa e ormai inarrestabile. Le città non sono in grado di sopportare i violenti rovesci e i venti fortissimi. Sta accadendo, e sta accadendo ora. Nessuno ha messo la gente nella situazione di conoscere la reale situazione climatica, ormai fuori controllo. Tutto questo è molto grave, e sta causando vittime e disastri a ripetizione.