Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Editoriali  
Ciò che i governi mondiali non dicono sul futuro a breve dell'umanità

Ciò che i governi mondiali non dicono sul futuro a breve dell'umanità
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 14/07/2013

 

Per anni nel passato, mi sono appassionata ai film del filone fantascientifico. In alcuni casi, uscendo dalla sala cinematografica, ho avuto una sensazione visionaria. Ho immaginato che quelle stesse futuristiche tecnologie potessero nel breve periodo essere realizzate. Ogni volta, mi sentivo rispondere matematicamente: “macché…Questa è fantascienza”…

La mia capacità di essere “visionaria” però, ha sempre avuto una solida base (almeno per me): la consapevolezza che l’industria cinematografica è una lobby mondiale potente e che di conseguenza può effettivamente essere in grado di lanciare dei messaggi all’umanità, in questo caso in termini di ciò che sta per realizzarsi in campo scientifico e tecnologico.

In qualche modo, se così è, è come se aprissero uno spiraglio sui segreti dello sviluppo tecnologico e poi, chi è in grado di avere “visioni” a breve termine, sarà “premiato” nel momento in cui potrà dire agli amici detrattori la solita frase trita e ritrita “Che vi avevo detto”?

Vi porto un esempio pratico: quando uscì anche nelle sale italiane il film di fantascienza “Minority Report” magistralmente interpretato da un più giovane Tom Cruise, rimasi piacevolmente colpita da quella “futuristica” tecnologia: il touchscreen.

Non solo: per giorni e giorni, mi rimase in testa anche il criterio di “precrime”. Chi avesse visto il film, ricorderà infatti che nel film – ambientato nel 2054 – si parlava di cancellazione dei crimini omicidiari attraverso le precognizioni di tre individui con capacità extrasensoriali.  

Mi fermo qui sulla trama, perché è su questi due criteri che vorrei portarvi a riflettere e su come – evidentemente – in alcuni casi possiamo avere notizie di prima mano su ciò che effettivamente stiamo per vivere realmente.

Il touchscreeen ormai lo usano pure i neonati. A breve forse, faranno un biberon touchscreen dove i bimbi potranno, mentre ciucciano il latto, guardare i loro cartoon preferiti (…)

Per quanto riguarda il concetto di “precrime” alcuni anni fa è stata istituita anche in Italia la “Banca del DNA” con scopi “di sicurezza nazionale”, fortemente imposta dalla Comunità europea nel 2005 attraverso il Trattato di Prum, da noi ratificato ma ancora mai messo in atto a norma di Legge.

Certo, non aspettiamoci di avere anche noi tre creature con poteri di premonizione sul crimine: affacciamoci alla realtà e pensiamo a cosa si possa fare nella realtà dei fatti…

Per ora, la Banca del DNA per sostenere la lotta alla criminalità internazionale è ferma in qualche cassetto di qualche polveroso archivio di Stato. Cosa poi ci faranno e come ce la faranno assimilare questa cosa che temo più dell’arrivo delle cavallette a punirci dei nostri peccati, non ci è dato sapere…

Però, tornando al senso di questa riflessione, è già inquietante dover apprendere nel giro di pochi giorni che: la Nato è già pronta per realizzare un progetto per cui si tenterà di catturare un asteroide di medie dimensioni allo scopo di studiare come contrastare l’eventualità poco remota che la terrà venga colpita da un grosso asteroide che azzeri l’umanità in un nanosecondo. E questo è quanto abbiamo appreso grazie al film “Armageddon”…

Inquietante anche, apprendere che – sempre gli USA – stiano tramando per appropriarsi della Luna per crearci intanto “un parco della memoria” (…). Nella realtà dei fatti vorrebbero garantirsi la proprietà del pianeta in esclusiva, cosa peraltro vietata da una Legge del 1967, che loro stanno tentando di aggirare col falso criterio per cui vogliono “solamente” conservare un pezzo della storia umana: preservare “i luoghi ove atterrò l’Apollo 11”. Potete leggere al link seguente l’informazione: http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/SCIENZA/luna_parco_nazionale/notizie/303909.shtml

E’ un po’ come il metodo Chiesa : loro dicono che non pagano l’ICI/IMU se in una stanzetta di un loro Hotel 5 stelle o di un negozio di souvenir sia presente un altarino. E’ luogo di culto, quello!

Ma non è finita : vi è per caso capitato di vedere a che livello siamo arrivati nella realizzazione di robot umanoidi? No? Guardate questo video e rabbrividite: A breve, avremo autisti umanoidi percorrere le stesse strade che percorriamo normalmente con le nostre vetture… http://youtu.be/zkBnFPBV3f0 Il progetto (USA) di chiama DARPA - Defense Advanced Research Projects Agency - e a me fa venire i brividi. A questo link potete leggere qualche informazione utile: http://www.webnews.it/2013/07/12/atlas-robot-umanoide-per-attivita-di-soccorso/

Ma la cosa più incredibile che sta per realizzarsi è questa: un casco – già prodotto – che trasforma le sinapsi neuronali in…Oggetti realizzati subito da una stampate 3D di ultimissima generazione.

In pratica : ti infili il casco, pensi all’oggetto che vorresti realizzare. Dal tuo cervello partono gli impulsi generati dal pensiero, che vengono veicolati attraverso il casco ad una stampante 3D che ti crea la per là l’oggetto cui hai pensato… Qui, se non ci credete, potete leggere la “lieta novella” della stampante che legge il pensiero che è stata realizzata in Cile: http://mytech.panorama.it/Dream-stampante-3D-mente

Ma tenetevi forte: se tutto ciò non vi ha ancora convinti, potete sempre fare una “passeggiata” con un bel braccialetto che legge le emozioni. Realizzato da una start up italiana, qui leggete le info: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-07-27/parla-italiano-bracciale-legge-211955.shtml?uuid=AbUuJDFG

Ora: se è pur vero che c’è del buono nello sviluppo tecnologico, che sostiene gli uomini e il loro cammino verso il futuro, è anche vero che certe tecnologie se utilizzate contro l’umanità possono solamente generare un limite estremo alla libertà individuale.

Vi riporto quindi a pensare alla banca del DNA , dove tutti saremo costretti a versare per sempre tutto il nostro codice genetico, per riflettere poi sull’uso massiccio del casco leggi pensiero che può essere utilizzato per altri scopi di “sicurezza” o forse meglio, di controllo totale delle masse, ed anche vi esorto a riflettere su un punto, che è quello che mi fa star peggio: le condizioni del nostro pianeta che – è palese – ci fanno capire che siamo andati oltre il livello di guardia.

Il clima è totalmente sovvertito da ciò che eravamo abituati a conoscere: alcuni gruppi di scienziati parlano di surriscaldamento, altri di nuova era glaciale. Certamente avere zanzare a gennaio, freddo a Luglio e rose tutto l’anno a me mette paura e tanta.

Fra il progresso tecnologico reale, l’utilizzo effettivo che ne verrà fatto dai governi internazionali, il fatto che si sia già pronti a colonizzare la Luna piuttosto che partire a breve per andare a vivere – per sempre – su Marte secondo il progetto Mars One Astronaut che prevede di iniziare a colonizzare il Pianeta Marte a partire dal 2023 (fra poco insomma) io mi chiedo: Silvio Berlusconi ha già un palazzo su Giove? Mario Monti ha già creato un Ministero su Marte? E tutti i potenti della terra, sanno già che stiamo – noi piccoli mortali – per essere nebulizzati nell’universo, tanto loro hanno già dove andare a ripararsi?

Lo so, sono una visionaria. Devo dire che stavolta, lo spero con tutta me stessa e non solo per me. Vi dirò che io al progetto Mars One ho aderito. So che è un viaggio senza ritorno (dicono che la metamorfosi che si crea nell'organismo umano nel viaggio fino a Marte è irreversibile e che quindi non sarà comunque possibile tornare indietro...) ma nel dubbio che il pianeta terra stia per esplodere o implodere, un pensierino ce l'ho fatto. Mi auguro se mai dovessi arriavre a toccare Marte, di non trovarci già ben inseriti i soliti noti... Un incubo senza fine...


Qui trovate invece il modulo per prenotare l'acquisto di una incredibile mini stampante 3D a penna a meno di 100 euro

 

Creative Commons License
Ciò che i governi mondiali non dicono sul futuro a breve dell'umanità by Emilia Urso Anfuso is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.
Based on a work at http://www.gliscomunicati.com/content.asp?contentid=2765.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 19/04/2024 14:55:46

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Editoriali

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 18/05/2020
Indagine Covid-19 - parte V - Trattati, accordi, riforme e omissioni

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Videogames: il governo sostiene le startup del settore

Una sorpresa inaspettata è arrivata con il varo del tanto atteso “Decreto rilancio”: sostegni alle startup che sviluppano videogiochi. In particolare, ai commi dal 15 al 21 dell’articolo 46 del decreto, in tema di sostegni alle startup innovative, si delinea un vero e proprio fondo – denominato First Playable Fund - che sarà creato per sostenere economicamente lo sviluppo del settore.

Leggi l'articolo

Autore: Inchiesta del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Indagine Covid-19 - Parte IV - diffusione nella bassa lodigiana: i dubbi sul depuratore

Ai tempi della Sars il mondo scientifico internazionale concordò su un punto: la diarrea è un veicolo di trasmissione da non sottovalutare, perché fu la causa del contagio nel 20% dei casi. A causa delle scariche di feci molli in pazienti che avevano contratto la malattia, un focolaio di Sars esplose a Hong Kong nel complesso residenziale di Amoy Gardens. Portare le mani alla bocca o agli occhi, dopo una scarica di diarrea, è uno dei fattori di contagio, eppure non se ne parla in maniera diffusa.

Leggi l'articolo

Autore: Intervista del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 13/05/2020
Intervista ad Andrea Vianello - Ogni parola che sapevo

“Ogni parola che sapevo”, edito da Mondadori e nelle librerie dal 21 Gennaio. L’ha scritto il collega Andrea Vianello, ex direttore di Rai3 e noto al pubblico per aver condotto, dal 2004 al 2010, la trasmissione televisiva Mi manda Rai3, oltre ad Agorà, Enigma, La strada della verità, il TG2 e infine Rabona nel 2018, trasmissione che ha condotto fino a poco prima che avvenisse il suo dramma, raccontato con umanità e lucidità, tanto da farti sentire dentro la carne e nella profondità dell’anima le sue emozioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -