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Il prossimo 8 Dicembre partirà il Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco e già si pensa come approntare i lavori che sono necessari per garantire che l'area di San Pietro possa essere un luogo di preghiera e raccoglimento per i tanti fedeli che interverranno Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, a capo della macchina organizzativa del Giubileo, precisa che "l'evento dovrà essere vissuto in modo religioso". La Capitale quindi, dovrà essere pronta e a tempo debito, per accogliere le centinaia di migliaia di pellegrini che la invaderanno durante tutto l'anno del Giubileo, anche se a Roma gli eventi di rilievo saranno circa 20 e distribuiti nei 12 mesi. Ci sarà la giornata dedicata al volontariato caritativo, già fissata per il 4 settembre, la giornata dedicata alla spiritualità mariana, che verrà celebrata il 9 Ottobre e altri eventi come ad esempio, quello rivolto ai ragazzi che hanno appena ricevuto la Cresima. Ai disabili e agli ammalati, ci si dedicherà il 12 Giugno. E così via. Con un programma che prenderà in considerazione ogni criterio umano e religioso. Per ciò che riguarda l'elemento importantissimo della sicurezza, per la prima volta si riuniranno i rappresentanti della Città del Vaticano e quelli dello Stato italiano che lavoreranno in sinergia per far si che quello del Giubileo sia un anno di pace e serenità, in tutti i sensi.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 16/05/2024 07:36:49 |
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