La discussione riguarderà la reale efficacia delle attuali misure comunitarie contro l'evasione fiscale e il riciclaggio di denaro.

“Oggi dilagano frustrazione e rabbia crescenti tra le persone che sono bloccate a Idomeni da oltre un mese. È il risultato inevitabile della decisione di tenere migliaia di persone intrappolate in Grecia, un paese che non è in grado di rispondere ai bisogni umanitari e di protezione di quanti stanno cercando sicurezza in Europa”

Nella lunghissima lista di nominativi coinvolti nello scandalo, si leggono i nomi di Vladimir Putin e di molti leader mondiali,  quello del padre del primo ministro britannico David Cameron, morto nel 2010, e dei dirigenti sportivi sudamericani già comparsi nello scandalo Fifa, come l'ex vicepresidente del calcio mondiale Eugenio Figueredo e suo figlio Hugo

Il conflitto, inizialmente nato in Nigeria, si ? esteso attraverso i confini di Cameroon, Ciad e Niger, causando sofferenza e sfollamento di massa. I molteplici attentati suicidi e gli attacchi si verificano quasi ogni giorno.

Per ore la Polizia, i soccorritori e anche diversi civili, hanno lavorato per tentare di sollevare le pesanti lastre di cemento e acciaio cadute sulla strada.

Il volo MS-181 della EgyptAir con a bordo 62 passeggeri, è stato dirottato e fatto atterrare a Cipro alle 08:50. L'aereo volava da Alessandria di Egitto a Il Cairo. E' quanto riferisce il GUardian.
 

E' entrato nella scatola, che conteneva dei DVD, e che è stata inviata nel West Sussex. Lo stupore della persona che ha ricevuto il pacco è immaginabile: il mico era disidratato, ma in buone condizioni di salute, fortunatamente.

Sarebbero 72 le vittime dell'attentato suicida di Lahore, e almeno 359 i feriti. Il bilancio dei morti però, è destinato a salre, poichè sono molti i feriti gravi.

L’organizzazione medico-umanitaria internazionale Medici Senza Frontiere (MSF) ha deciso di sospendere le proprie attività all’hotspot di Moria, sull’isola di Lesbo, una decisione presa a seguito dell’accordo tra l’Unione Europea e la Turchia che porterà al ritorno forzato di migranti e richiedenti asilo dall’isola greca.

Secondo la Farnesina, è molto probabile che ci sia un' italiana tra le vittime, intanto l'unità di crisi è in contatto con la famiglia per le procedure di identificazione.

AGGIORNAMENTO DELLE 14.00 Non solo all'aeroporto ma anche presso la Metro Maalbeek, a due passi dalla Commissione Ue, ci sono state esplosioni. Il bilancio dei morti e dei feriti, al momento, ? il seguente: 11 morti e 81 feriti ? il bilancio - ancora provvisorio - delle due violente esplosioni all'aeroporto Zaventem di Bruxelles, mentre ? di 15 morti e 55 feriti il bilancio dell'attacco alla Metro.

Il drammatico incidente di ieri in Catalogna diventa drammatico per l'Italia, sono 7, infatti, le vittime del nostro paese che risultano presenti nella lista spagnola. Secondo quanto emerso in queste ore, sono 13 le giovani vittime, tutte appartenenti al programma Erasmus, che permette agli studenti di varie universita' europee, di studiare per qualche tempo in una universita' della Comunita' europea.

Di fronte alle ragioni di vita e morte di chi cerca protezione in Europa è vergognoso che il solo passaggio sicuro offerto dai leader europei sia condizionato al numero di persone che saranno respinte.

Secondo quanto riportato da alcuni testimoni, il terrorista si è fatto esplodere mentre camminava su Balo Sokak, una viuzza a pochi metri dalla piazza di Galatasaray e dal centro commerciale Demiroren.

L'esplosione di un'autovettura, una Volkswagen Passat, nella zona di Bismarkstrasse a Berlino, ha fatto subito pensare a un attacco terroristico.

Sale il bilancio delle vittime - 37 - e dei feriti - 125 - nell'attentato accaduto ieri ad Ankara, causato da un'autobomba che è stata fatta esplodere in centro, nei pressi di una fermata dell'autobus.

Amedeo Rocco, uno dei testimoni del massacro ha commentato: "Non puoi spiegarti come sia possibile sparare all'impazzata su donne e bambini che giocano con la sabbia".

Tempi durissimi per i nord-coreani: ora rischiano di finire nei campi di prigionia o nei centri di detenzione per riabilitazione, se tentano di contattare – attraverso il cellulare – i propri parenti fuggiti all’estero. E non possono più accedere a siti internet che non siano nazionali.

Aveva solo 15 anni ed era stata stuprata e bruciata viva_ non ce l’ha fatta ed è morta, dopo due giorni di agonia, in un ospedale di New Delhi. A riferirlo, l'agenzia di stampa Ians. La ragazza, dopo la brutale violenza, aveva ustioni su oltre il 90% del corpo.

Sono stati uccisi in Libia, due italiani che erano stati rapiti lo scorso Luglio, Fausto Piano e Salvatore Failla.