Scavano disperatamente i soccorritori, tra la neve e le macerie dell'Hotel Rigopiano. La speranza è che, dietro un muro che separava la cucina dal bar, possano ancora esserci persone in vita.

Polveri sottili con valori anche doppi rispetto alla soglia limite a Milano, dove le condizioni meteo continuano a favorire l'accumulo di inquinanti.

A Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo, si registra una vittima a causa dell'esondazione del fiume Platani, nel punto in cui il corso d'acqua, prende il nome di Fiume Morello. Un uomo, Giovanni Mazzara di 67 anni, originario di Caltanissetta, ha perso la vita per annegamento. Lascia moglie e tre figli.

Si scava ancora a Rigopiano, con la speranza di poter trovare ancora qualche persona viva, tra gli ospiti e i lavoratori dell'Hotel omonimo.

23 i dispersi segnalati, le persone cioè che fanno parte della lista delle persone ospiti della struttura alberghiera o che vi lavoravano.

A bordo del pullman, diretto a Budapest, stavano viaggiando 55 persone, la maggior parte delle quali erano ragazzi dai 14 ai 18 anni e tornavano da una gita scolastica presso una località francese.

Nove persone sono state tratte in salvo. Tra di esse, 4 bambini. Sono tutti in buone condizioni tranne un uomo che è ferito ed è stato ricoverato in codice rosso.

I vigili del fuoco, sono riusciti a parlare con alcuni ospiti dell'Hotel Rigopiano.

Al momento, sembra che le persone in grado di parlare, siano sei.

I soccorritori riportano che non si sente alcun segno di vita. Le opere di soccorso sono rallentate dalle cattive condizioni climatiche.

34 persone dovrebbero trovarsi pressol'Hotel Rigopiano di Farindola, spazzata letteralmente via da una valanga. 2 le persone sono state estratte senza vita. Ci sono anche alcuni bambini tra gli ospiti dell'Hotel.