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La vittima stava controllando, insieme a un collega, l'identità di due ragazzi stranieri durante un giro di servizio di prevenzione per la sicurezza. All'improvviso il senegalese ha cacciato fuori il cacciavite e ha colpito il militare. Il collega, un carabiniere semplice. è rimasto lievemente ferito durante la colluttazione.

Il ritrovamento dei due piccoli, è stato reso possibile grazie alle indagini avviate proprio per trovare l'aggressore dei giorni scorsi e non è escluso che i due piccoli possano essere figli del ricercato.

La vittima era una lavoratrice trentenne, mamma di due gemellini, che a breve avrebbe dovuto sposarsi. L'investitore aveva subito il ritiro della patente ed era in stato di fermo: ogni sera alle 21:00 doveva firmare presso la Caserma dei Carabinieri

Tofi era a capo della struttura "Il monello mare", ora chiusa perchè sotto inchiesta. Una storia terribile, che parla di somministrazione di farmaci e tranquillanti scaduti e alimenti avariati serviti ai minori ospiti della struttura.

Scontri al comizio di Matteo Salvini, mentre era a Massa Carrara. Come ormai si ripete da mesi, ogni comizio del leader della Lega Nord, e' caratterizzato da gruppi di contestatori che ieri non si sono limitati a contestare a parole, con cori e lanci di verdure Salvini, ma hanno sfondato il picchetto messo a protezione dell'uomo.

� di 4 morti e 6 feriti il bilancio di un pomeriggio di follia a Secondigliano, periferia di Napoli. Follia pura quella che ha portato Giulio Murolo, infermiere di 48 anni, a uccidere la cognata, Concetta Uliano, 51 anni, poi il fratello, Luigi Murolo di 51 anni. I primi due delitti in casa, poi la scena si sposta all'esterno, dove l'uomo uccide un ufficiale della polizia municipale, Francesco Bruner, 60 anni, vicino di casa

Le persone arrestate sono venti, con arresti avvenuti fra Caserta, Napoli e Lecce attraverso un'operazione demominata "Bingo"

I fatti sono avvenuti all'interno di una casa famiglia di Santa marinella, sul litorale laziale, ai danni di minori ospitati nella struttura ora posta sotto sequestro. Le misure cautelari sono scattate per il responsabile della struttura di accoglienza e alcuni collaboratori

Domenico Maurantonio, liceale padovano che frequentava il frequentava il liceo Ippolito Nievo, è morto dopo essere precipitato dal quinto piano dell'Hotel Da Vinci di Milano. Il giovane si trovava in gita scolastica per visitare Expo.

Quando la polizia è giunta sul posto, si è trovata di fronte uno scenario agghiacciante: all'esterno e all'interno di un'abitazione, diversi cadaveri riversi a terra.